Terremoto
{in grave assenza di Caterina Chicca Violina Mantoan}
*
è uno scenario lunare
come dopo un terremoto
è finita, bello, il pranzo è servito
niente mai sarà più
e niente mai è stato,
fai pure i tuoi conti
con gli amici sinceri
e le gonne sollevate,
più ti guardi e più ti vedi
adatto allo scopo
che ti è sfuggito
al progetto negato,
all'amore mancato
guardati attorno,
non c'è più niente
oltre alle rovine
dei sogni crollati,
delle carezze assiderate,
dei bei baci spezzati, stroncati,
delle belle parole prima condivise,
poi tradite, poi senza senso
sì, rosaspina, è proprio così
che non lo posso accettare,
e tutte quelle spine sei stata tu
*