Eugenio Caviglia - Oltre la coltre {Caviglia-Sicco-Tardito}
Non puoi rimanere ancora
nel pensiero della gente
in attesa di passare
oltre la coltre
Vuoi passare oltre la coltre
vedi ombre senza sole
e non sai vedere il vuoto
neanche da una ciminiera
vivi avvolto dalle tenebre
che ti sei creato attorno
mentre hai la poesia
come di un aratro in volo
esultante e competente
quando dai le tue risposte
poi attonito e deriso
quando affermi con certezza
che sbagliata è la domanda
Vuoi passare oltre la coltre
vedi ombre senza sole
e non sai vedere il vuoto
che ti sei creato dentro
Non conosci l'impudenza
né imbarazzo o pentimento
sei assente non capisci
e rimani indifferente anche sapendo
che un bel giorno la tua voce sparirà