MusiCanti - Al limite (oltre il confine)


Sono al limite ma come farò se ogni volta tutto è uguale se per poco tutto tace e poi torna come prima Sono al limite e certo crederò agli auguri e alle favole senza mai pensarci troppo su tanti pensieri con però poche parole Sono un perfezionista disordinato, nato sotto una stella capricciosa e mi diverto a guardarla, fin quando se ne va dietro la luna resto ore e ore a cercare nuovi spunti, nuovi impulsi, nuove vie per restare senza stancarmi mai e se succede, sono pronto a continuare senza fermarmi mai Niente di unico, neanche a parlarne niente di nuovo, niente sempre uguale solo un caso con un bel tacere mai scritto, ma sempre attuale Tutto pronto, tutto preciso, tutto così più appare uguale, più è diverso semplice pur difficile ma risolto con estrema facilità Sono un perfezionista disorganizzato, sempre grato a quella stella capricciosa se mi spengo spesso all'improvviso, altrettanto all'improvviso torno in me sono un perfezionista disordinato, qualche volta si e qualche volta no guardo la mia stella capricciosa, non finisco di ringraziarla mai Sono al limite, resto al limite rido, rido, poi improvvisamente serio ma in un attimo, un attimo soltanto mi trovo oltre il confine, oltre il confine...

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