Estratti dal Diario 2004 di Valeria Rossi ...
{by Amos}
* Un mondo migliore è possibile *

gennaio * Tengo sempre presente il possibile intervento della Fortuna in qualsiasi momento senza per questo aspettarmelo. * * Non credo nell'amor cortese ma credo che la cortesia giovi all'amore. * * Non mi piace avere speranze e/o sogni preferisco avere progetti maestosi e terrestri ondeggiamenti. * ... ...* come si può aspirare all'idillio e fiutare l'inganno del falso messaggio di un gioco di prestigio non basta il desiderio che cambia ogni momento. * * sono curiosa di sapere la vita che serpeggia dietro le facciate * ... * Cerco le ossa che mi ancorano a terra. * ...* hai la presunzione di distinguere il consiglio dalla predizione solo perché la seconda è gratis mentre il consiglio ti rende labile come farebbe un debito * febbraio ...* crescere nella finzione mi ha spaccato. Ho sempre cercato il raccordo tra quello che si diceva intorno e le emozioni che si provavano davvero; tra i gesti formali e le contrazioni del viso, tra i ritmi ordinari e i collassi del corpo. * * Confesso che, su di me, il senso di colpa non ha presa, non attecchisce, anzi, contesto il concetto di espiazione e gli sostituisco quello di compensazione affettiva. * * Confesso che mi preoccupo solo di dove metto i piedi. * (Come l'altro Rossi: '...e guarda dove vai!' ndr :) * Confesso che credo che l'anima non sarebbe così rinchiusa nel corpo se il corpo potesse esprimersi liberamente invece che in appagamenti sotterranei. * * Confesso di non credere nella "normalità", come esempio o come scusa o come cappello giusto per tutte le teste e vestito infilabile su tutti i corpi. * ... * butto per terra le parole che ho perso * * Ma la gentilezza è il modo migliore per indurre qualcuno a svelarsi. * ...e, da un'intervista: * (Il ritmo delle cose) La fortuna è una disposizione ad assecondare un'onda. * marzo * Non mi attira più la contesa, il colpo basso appena sveglio Il coltello nella schiena, l'incertezza dell'attesa dello squalo che sente che c'è preda e anche se non sente l'odore del sangue lui, comunque, nel frattempo attende. Scorticata di lacrime, spellata di desiderio, sfrenata di ridicolo, di gratitudine ribollita, il disordine interiore mi spettinava il cuore, costretto a ripulire una spiaggia frustata dal vento, una pagina tutta in rosso del mio diario più intimo vado al sodo: invece di stringerti la mano, per conoscerti bene vorrei prendere in mano il tuo cuore per sentirne il peso. * ... * Non condivido la politica del "resta al posto tuo" e non mi vergogno di muovermi in un ambito non ben definibile. * ...* cos'è la forza simbolica quando hai un ciuffetto fuori posto?! * ... * C'è sempre un furto di desideri quando è di moda l'azzurro degli occhi di Alessandro Preziosi. * maggio ...* niente amplificatori e, soprattutto, niente microfono *... * In realtà quando non circolano soldi ci guadagniamo tutti. * ... * Smetti di desiderare, smetti di sognare, è la realtà che deve diventare una favola e non viceversa. * ... * ti sbirciano da un oblò e capisci che se loro stanno dentro tu sei fuori * * percepire che c'è qualcosa che sfugge al controllo terrorizza e rintana in uno stallo che è l'unico rifugio che non assolve al suo compito perché anche il controllo è un'ipotesi e non è un posto dunque non sai mai dov'è * * qui rimane tutto intatto anche se qualcuno a terra cade con un tonfo * ... * Ho sempre pensato che il mio profilo migliore fosse il destro perché non schiavo di quel vortice alla radice dei capelli che rende tutta la parte sinistra del viso una terra di imprevisti, lambita da quel ciuffetto imprendibile che non sottostà a nessun tipo di pettine civile e tiene tutto il lato sinistro ora in ombra, ora allo scoperto senza preavviso, con il rischio di coglierlo addormentato, e l'occhio, sfiancato dall'attesa, ogni tanto se ne infischia tanto che spesso, spaesato, lo si sente anche mormorare NOMI DI POETI INVENTATI. Specialista in fessure dove la fantasia consente di trovare un varco tra la sedia e il banco quando sono saldati assieme il verde in mezzo è uno spunto acrobatico, uno sputo aromatico; il pezzo imprevisto del mosaico. * ... * mi critichi ed io miglioro perché correggo il tiro * * Ma non mi puoi portare al buio del tuo regno tondo * ...citazione di V. : * "Correggendo le mie opere correggo me stesso" W.B.Yeats * giugno * quando il moto è perpetuo la sensazione è di inconsolabile staticità * * Le effusioni si fanno solo tra intimi. * ... * la mia vita senza proprietario cerca un albergo senza stelle con un nome di donna luminescente tutta euforica di spuma evanescente musicale come un temporale * ... * La notte non esisterebbe senza desideri * * Certe coppie sono pesci, posson stare senza l'aria certe coppie sono uccelli: devono volare. * ... * I don't need sex if I'm not in love * luglio * Mi merito di dormire vent'anni di seguito. Per i primi vent'anni della mia vita ho girato con un pesantissimo aratro senza capirne il senso sentendone soltanto il peso senza parola e senza vista, nel contrappasso nascosto di una colpa che non avevo commesso, di un insieme colpita dalla luce buia dell'ombra di un dettaglio sempre all'angolo di una striscia nel centro di una strada (troppo grande in larghezza e infinita in lunghezza) ora metto le mani in tasca quando incontro gli incroci di qualcuno che non ride e che non piange ma che, se può scegliere, senz'altro ride. * ... * una certezza nell'ebbrezza di una semplice carezza, amplificata dal battito dell'unisono, tra me e te, che sei sempre una bella notizia. Basterebbe stare attenti e non ferirsi senza una ragione solo per difendersi, per la paura di sbagliare. * ... * Una fiamma è sempre un tutt'uno con il suo stoppino; non si può rarefare l'aria senza che qualcosa bruci. * agosto * Lo sai perché mi diverto? Perché faccio quello che non offende nessuno e che mi rende felice * settembre * Hai imparato finalmente che (almeno) in amore vince chi per primo depone le armi? * ... * sei già tutto quello che vorresti essere, devi solo scoprirlo * * sei pulito e passi comunque tutta la vita a toglierti il fango di dosso * ... * Le nostre frecce contro il vento vi pioveranno contro tutte insieme. * * Mi vergogno perché non lo dico con la faccia contratta dallo sdegno e con la smorfia di disgusto che incresperebbe il lindore dell'obiettivo. * * Per quanto mi riguarda credo che non ci sia niente di più "produttivo" che rinunciare a qualcosa del proprio ciclo produttivo. * * Chi fa della "demagogia ideologica" prendendo come spunto lo scontro tra civiltà sostenendo che una è inferiore all'altra dimostra solo ignoranza ed arroganza, oltreché una argomentazione pretestuosa, di chi ha una miccia già accesa in tasca * (...) ottobre "La verità è l'imprevista e misteriosa efflorescenza di una banalità". {Cit. Nicolàs Gomez Davila} * ci ho messo moltissimo a capire che l'ansia che mi consumava era la nostalgia di uno scambio reale, l'ignoranza della declinazione affettiva, l'errore civile nella destinazione d'uso dell'amore. Ora cerco di vivere tutto questo appena lo riconosco. * * a volte ciò che si maschera dietro l'ordine è la faccia inespressiva della strumentalizzazione * * Scrivere è una scelta di libertà perché non è immediatamente destinata ad un ipotetico fine di pubblicazione. * * la strumentalizzazione è sempre elementare; è "scelta comoda" per spiriti vuoti e deboli che nel potere individuano la loro sola fonte d'ebbrezza * ... * Spinta ad andare mi lascio cadere più in là, slitto, arguisco che son sotto malesseri corporali istinti di rane gracidanti * ... * le spine che sento a volte sulla testa sono le colpe di chi alla prima onda affonda * ... * Mi fa sorridere stretta la volontà sotterranea di afferrare ciò che non può essere preso * * Come dice Nietzsche uno stato d'animo decanta con la musica come un buon vino con l'aria. * * Cos'è quest'uso di non dire una virgola di ciò che si pensa davvero? Credo sia la spia dell'ignoranza di ciò che si pensa davvero. * * Tu credi di non pensare affatto e magari di non volere nulla poi scopri che quello che volevi veramente lo hai appena perso perché non l'hai riconosciuto. * novembre * Non ho la fretta dell'ingordo né la precipitevolezza del principiante dunque mi tengo le mie carte buone e le faccio lievitare come il pane e poi le servo calde di ventre quando la richiesta si fa pressante e puoi capire bene la parola "ineluttabile" nella sua accezione di "accettazione" fiera e partecipe di un corso naturale più che di una forzatura subita con passiva rassegnazione e bile di cortile. * ... * sono cuori che si annusano chiedono un appuntamento * * è come avere intorno un giardino anche se sei dentro un palazzo al quinto piano voglio darti il meglio del mio repertorio cerco l'inizio dell'infinito perché il mio fine non è la fine * * complice complicato ti ho amato fino ad oggi poi niente è cambiato ed è questo che mi ha stupito * ... * quando parlo di "stato di diritto" e di leggi e convivenza civile non credo di parlare in astratto * * Quando lasci la politica per darti alla poetica capisci che tutto è futile quando è mal posto, come uno specchio sporco che non può più riflettere il tuo vero volto * * la speranza e la disperazione, che sono le due facce di una stessa medaglia ed entrambe ti distolgono dal presente: la seconda ti affossa nel passato, la prima ti leva la forza nelle braccia riponendola nel fato * ... * Noi tutti siamo, ovviamente, fritti. * * è un certo modo di leggere la commedia in chiave filosofica e la filosofia in chiave comica *
Altri estratti dal Diario di Valeria Rossi
* 2005 ... * 2006 ... * 2007 ... * 2008 ... * Dall'Album Osservi l'aria {2004} ... * A Valeria ... ... * Estratti dai Monologhi di Pasquale Panella ...

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